
QualBuonDetto
13 Mar 2020
629 visite
Restiamo in contatto con la Vita!
Una poesia di Andrea Melis
Lavatevi le mani
ma andate scalzi
e baciate la terra ferita.
Starnutite pure nel gomito
ma leccate le lacrime di chi piange.
Non viaggiate a vanvera
ora è tempo di stare fermi
nel mondo
per muoversi in noi stessi
dentro gli spazi sottili
del sacro e l’umano.
Indossate pure le mascherine
ma fatene la cattedrale del vostro respiro,
del respiro del cosmo.
Ascoltate pure il telegiornale
che finalmente parla di noi
e del più grande miracolo
mai capitato:
*siamo vivi*
e non ci rallegra morire.
Per ogni nuovo contagio
accarezza un cane,
pianta un fiore,
raccogli una cicca da terra,
chiama un amico che ti manca,
narra una fiaba a un bambino.
Ora che tutti contano i morti
tu conta i vivi,
e vivi per contare,
concedi solo l’ultimo istante
alla morte,
ma fino ad allora
vivi all’infinito,
consacrati all’eterno.
QualBuonVeneto (437)
QualBuonDetto (211)
QualBuonTempo (89)
QualBuonSogno (23)
QualBuonVerso (50)
QualBuonTurismo (66)


-
10 Ago 2022
-
01 Ago 2022
-
10 Giu 2022
-
27 Mag 2022
-
02 Mag 2022
-
10 Ago 2022
-
01 Ago 2022
-
10 Giu 2022
-
27 Mag 2022
-
02 Mag 2022
-
08 Lug 2019
-
09 Mar 2018
-
29 Set 2017
-
03 Nov 2017
-
19 Mag 2017
To Top
Utilizzando il sito web, accetti il nostro uso dei cookie, per una tua migliore esperienza di navigazione.
Maggiori informazioni
Ok